Alluvione Marche, solidarietà per i territori colpiti. Oltre 800 mila euro ai Comuni
Donazione da Confindustria e Sindacati: firma in Regione. Saranno acquistati 27 automezzi e messa in sicurezza una scarpata

Un’azione di solidarietà per i territori delle Marche duramente colpiti dagli eventi alluvionali. A lanciare l’iniziativa sono state Confindustria CGIL, CISL e UIL che hanno avviato una raccolta di contributi volontari da parte di imprese e lavoratori.
La somma ricavata da questo gesto di solidarietà è di € 811.943,19 che saranno devoluti alla Regione Marche per la loro assegnazione. Per dare il via a questa procedura è stato sottoscritto oggi un accordo tra l’ente e le organizzazioni sindacali. La firma documento è avvenuta questo pomeriggio a Palazzo Raffaello. A siglarlo, il presidente Francesco Acquaroli, che è Commissario delegato per l’alluvione; per Confindustria Marche, Diego Mingarelli, vicepresidente di Confindustria Marche; per CGIL, il segretario generale Marche Giuseppe Santarelli; per CISL, il segretario generale Marche Marco Ferracuti; per UIL, la segretaria generale Marche Claudia Mazzucchelli. Presente anche il Vice Commissario straordinario per l’alluvione Stefano Babini.
A seguito di numerosi incontri e colloqui intercorsi tra quest’ultimo e le organizzazioni sindacali, si è convenuto di finanziare progetti di utilità pubblica, attraverso una equa distribuzione geografica regionale dell’intervento.
Si sono valutati diversi interventi prioritari cui destinare il fondo di solidarietà ed alla fine si è condiviso di individuarne tre. Innanzitutto, l’acquisto di 24 automezzi, Dacia Duster Essential Eco-G 4X4 (€ 19.900,00), da destinare alla Protezione civile dei Comuni di Acqualagna, Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Genga, Ostra, Ostra Vetere, Sassoferrato, Senigallia, Serra de’ Conti, Trecastelli, Cagli, Cantiano, Pergola, Frontone, Serra Sant’Abbondio, Fano, Gabicce Mare, Montegrimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro, Auditore, Urbino. Quindi, l’acquisto di 3 automezzi, Opel Combo 1500 Diesel con pedana e carrozzina (€ 41.150,00), per trasporto disabili da destinare alle strutture sanitarie principali delle 3 province coinvolte dall’alluvione: Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata.
Infine, l’intervento di “messa in sicurezza della scarpata che sovrasta la strada comunale che accede ai collegi universitari (collegio Tridente) in via Giancarlo De Carlo a Urbino”, (€ 210.000,00). La struttura del Vice Commissario delegato si occuperà della procedura di gara per l’acquisto degli automezzi e a definire i dettagli della consegna in un unico luogo con la presenza di Confindustria, CGIL, CISL e UIL.
Francesco Acquaroli, presidente Regione Marche e Commissario straordinario per l’alluvione
“Questo gesto è importante perché rappresenta un segnale concreto di solidarietà che arriva a supporto delle comunità marchigiane colpite duramente dagli eventi alluvionali. È il frutto di un grande sforzo collettivo e della sensibilità dimostrata a livello nazionale da Confindustria e le sigle sindacali, che hanno saputo cogliere la portata del dramma vissuto nei territori del Misa, del Nevola e di tutto l’entroterra della provincia di Pesaro e Urbino, grazie al finanziamento di interventi mirati come i mezzi per la Protezione Civile, il trasporto disabili e l’intervento su una strada fondamentale per la comunità universitaria di Urbino. Un contributo che rafforza non solo la risposta all’emergenza, ma anche la capacità di prevenzione e tutela per il futuro. A nome della Regione e della nostra comunità esprimo la massima gratitudine per questo gesto”.
Stefano Babini, Vice Commissario straordinario alluvione
“Un sentito ringraziamento ai sindacati e a Confindustria per questo bellissimo gesto di raccolta dei fondi. È stato veramente un onore partecipare con loro a questa attività. Abbiamo ragionato a lungo su quale fosse il modo migliore di impiegare queste risorse messe a disposizione in modo così generoso. Alla fine, per andare in continuità con il concetto di ritorno alla normalità delle aree colpite, è sembrata opportuna a tutti e immediatamente condivisa la scelta di fornire automezzi a ciascuno di 24 Comuni colpiti dalle alluvioni, più tre automediche per il trasporto disabili. Dopo la firma si procederà con la gara per l’acquisto di questi veicoli, non appena saranno resi disponibili fondi. Ci teniamo molto a dire che sui mezzi sarà ben segnalato e all’evidenza di tutti che il dono è stato fatto da parte delle associazioni sindacali”.
Diego Mingarelli, presidente Confindustria Ancona e vice presidente Confindustria Marche
“Abbiamo fatto squadra. Lo abbiamo fatto con le parti sindacali. Si è così avviata questa raccolta e oggi è sicuramente un bel momento di solidarietà che porta tutti a riconoscere lo sforzo fatto in questa bellissima collaborazione tra pubblico e privato. Questo tipo di collaborazioni sono e saranno sempre più strategiche anche in tema di emergenza. La riflessione da fare è su un argomento che a noi sta molto a cuore: la prevenzione. Di fronte alle calamità, dobbiamo assolutamente cercare di invertire l’investimento ex post per lavorare invece sull’ex ante, perché la sicurezza dei cittadini e la continuità produttiva delle nostre aziende sono e devono essere centrali”.
Giuseppe Santarelli, segretario generale CGIL Marche
“I lavoratori marchigiani e le imprese associate a Confindustria, anche questa volta, hanno dimostrato una grande sensibilità nei confronti dei cittadini colpiti dall’alluvione”, dichiara Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche. Che aggiunge: “Oltre 800mila euro sono stati raccolti e saranno utilizzati per acquistare mezzi distribuiti poi alla Protezione civile e al trasporto disabili. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questa importante raccolta di solidarietà”.
Marco Ferracuti, Segretario Generale CISL Marche
“Di fronte al dolore di tante famiglie marchigiane colpite dall’alluvione, non potevamo restare fermi. Come CISL Marche, insieme a CGIL, UIL e Confindustria, abbiamo scelto di attivarci concretamente, raccogliendo un contributo solidale che sarà destinato a sostenere le comunità colpite dall’alluvione che ha ferito la nostra terra. È un gesto di vicinanza e responsabilità, che nasce dalla consapevolezza che il lavoro non è solo produzione, ma anche comunità, coesione, cura del territorio e delle persone. Ringrazio tutte le lavoratrici e i lavoratori, le aziende e i rappresentanti sindacali che hanno contribuito con generosità e senso civico. Come CISL Marche, continueremo a lavorare affinché nessuno venga lasciato solo. Le emergenze si affrontano con gli strumenti della solidarietà, del dialogo e della responsabilità condivisa, ma serve anche un impegno concreto e lungimirante sulla prevenzione. Perché la tutela del territorio, la manutenzione ambientale e la pianificazione responsabile sono le vere chiavi per proteggere le comunità e costruire un futuro più sicuro”.
Claudia Mazzucchelli, segretaria generale Uil Marche
“Nel rialzarsi dopo un evento calamitoso, che sia alluvione o sisma, non è sufficiente la ricostruzione materiale ma serve anche rigenerare fiducia e coesione sociale. In questo caso lavoratrici e lavoratori hanno scelto di donare un’ora del proprio lavoro per aiutare chi ha subito danni e perdite: un contributo concreto e generoso che nasce dall’impegno condiviso tra il mondo sindacale e quello imprenditoriale, a testimonianza che si può operare insieme per il bene comune”.
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