Efficienza energetica degli edifici marchigiani, i dati
Il 47% degli edifici residenziali rientra nelle classi peggiori (F e G)

Ridurre i consumi energetici degli edifici, abbattere le emissioni e migliorare la qualità della vita sono gli obiettivi principali della Direttiva Casa Green. Una sfida importante per l’Italia, che avrebbe già raggiunto una riduzione del 9,1% rispetto al target del 16% previsto per il 2030. Un risultato che è stato possibile soprattutto grazie agli interventi di efficientamento spinti dal Superbonus. Il nostro paese ha avviato un percorso virtuoso, ma secondo un’elaborazione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni su base dati SIAPE nel 2024 il 47% degli edifici residenziali liguri per cui è stato richiesto l’attestato rientrava ancora nelle classi peggiori (F e G), mentre solo il 14% nelle classi A.
Efficientamento energetico, riqualificazione e comfort abitativo saranno argomenti chiave della quarta edizione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti, alla Fiera del Levante di Bari dal 23 al 25 ottobre 2025, in particolare all’interno del percorso SAIE Sostenibilità, uno dei quattro filoni tematici della fiera.
L’efficienza energetica degli edifici marchigiani: cosa dicono i dati SIAPE
Dal 2015, anno di attivazione del sistema SIAPE, i certificati APE richiesti sono stati circa 104mila, di cui oltre 34mila solo nel 2024 (+10% rispetto al 2023). Nel 2024 gli edifici nelle classi peggiori (F e G) erano circa il 47%, in calo rispetto al 2023 (pari al 49%). Crescono invece quelli appartenenti alla classe A, sommando A4, A3, A2 e A1, che rappresentano circa il 14%, in leggero aumento rispetto all’anno precedente (pari al 13%).
Ma quali sono le province meno e più virtuose? Nel 2024 il maggior numero di APE di classe F e G si riscontra a Pesaro-Urbino (53%) e Ascoli Piceno (39%), seguite da Ancona (43%) e Fermo (47%). A valori più bassi Macerata (45%), che risulta quindi tra i territori più virtuosi, insieme a Fermo (47%). Guardando invece alla somma delle classi A, le province più virtuose risultano essere la stessa Ascoli Piceno (25%) e Macerata (16,8%), a seguire Fermo (15%), Pesaro-Urbino (11%) e Ancona (10%).
La quarta edizione di SAIE BARI e le iniziative sui temi della sostenibilità
SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti – organizzata da Senaf con il patrocinio e la collaborazione di ANCE, Federcostruzioni e delle principali associazioni italiane del comparto, torna alla Fiera del Levante di Bari dal 23 al 25 ottobre per la sua quarta edizione. Ai quattro settori espositivi della manifestazione – Progettazione, Edilizia, Impianti, Servizi e Media – si affiancheranno le iniziative speciali, articolate in quattro percorsi tematici: SAIE Infrastrutture, SAIE Persone al Centro, SAIE Innovazione e SAIE Sostenibilità, quest’ultimo proprio dedicato alle esigenze ambientali per il settore delle costruzioni. Tra le iniziative qui previste spiccano Piazza efficienza energetica, comfort acustico e sostenibilità di ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e Acustico), dove sarà possibile seguire incontri tecnici e di approfondimento e interagire con lo staff tecnico dell’associazione, e l’Area Dimostrativa SAIE Impianti, spazio sostenuto dalle aziende sponsor e pensato per mettere in mostra le soluzioni più rappresentative dell’integrazione tra impianti tecnici e strutture edilizie. Le dimostrazioni sul campo evidenzieranno infatti come gli impianti possano essere armoniosamente integrati negli edifici, migliorandone l’efficienza energetica, la funzionalità e il comfort abitativo, con un occhio di riguardo alla normativa specifica in materia. Non solo, novità di quest’anno è la Masterclass ENEA in Efficienza Energetica degli Edifici, iniziativa parte dell’Academy “Roberto Moneta”, il nuovo progetto formativo permanente di ENEA dedicato proprio all’efficienza energetica e al potenziamento delle competenze tecniche di imprese e professionisti.
“L’investimento nell’efficientamento energetico resta fondamentale per raggiungere gli obiettivi europei entro il 2030. Il nostro Paese ha già fatto passi avanti significativi, ma rimane ancora molto da fare per ridurre consumi ed emissioni e migliorare la qualità della vita. SAIE Bari 2025 rappresenta un’opportunità unica per promuovere competenze tecniche e diffondere soluzioni innovative nel settore delle costruzioni – ha affermato Michele Ottomanelli, Direttore tecnico di SAIE.Iniziative come la Masterclass ENEA e la Piazza Efficientamento Energetico offrono un importante momento di confronto e collaborazione tra professionisti, imprese e istituzioni, accelerando così la riqualificazione del patrimonio edilizio nazionale. Grazie a questi strumenti, possiamo costruire insieme un futuro più sostenibile, avvicinandoci concretamente all’obiettivo della neutralità carbonica e migliorando il modo di abitare e costruire.”
L’edizione 2025 di SAIE sarà caratterizzata da un format ulteriormente potenziato: previsti tre padiglioni in più rispetto al 2023, 80 associazioni partner e oltre 500 aziende espositrici, che presenteranno le più recenti novità per il mercato dell’edilizia e dell’impiantistica. Per tre giorni aree espositive tematiche, convegni, momenti formativi, contest, spazi di networking e dimostrazioni dal vivo animeranno la manifestazione, mettendo al centro il “saper fare” e offrendo ai professionisti in visita la possibilità di esplorare prodotti e soluzioni direttamente applicate.
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