C’è Happenino Festival nell’entroterra pesarese
Una serie di eventi in piccoli Comuni, nei prossimi fine settimana di settembre

Presentato ufficialmente, nella splendida cornice della Torre del Girone di Peglio (PU), Happennino Festival dell’entroterra, che anima ogni anno a settembre le aree più interne tra Pesaro e Urbino (Marche).
E’ un progetto dell’Associazione Culturale Happennino arrivato all’ottava edizione, con eventi da vivere soprattutto all’aria aperta, quest’anno insieme a Anna Castiglia, Ghemon, Margherita Mosca, Roberto Mercadini, Davide Van de Sfroos e Treccani Esperienze. Gli appuntamenti si svolgeranno su tre finesettimana: 6 e 7, 13 e 14, 20 e 21 settembre, con un format pensato per il territorio, che costituisce sempre più un richiamo per turisti e visitatori, oltre che per chi quei luoghi li vive ogni giorno.
Una manifestazione diffusa nel tempo e nello spazio, dunque, che unisce sei paesi in un ecosistema culturale interconnesso. I luoghi protagonisti del Festival sono infatti sei comuni dell’entroterra in provincia di Pesaro Urbino: Lunano, Piobbico, Mercatello sul Metauro, Borgo Pace, Peglio e Sant’Angelo in Vado, perle di storia, natura e umanità.
E così, dopo il grande successo di partecipazione dell’edizione 2024, che ha visto anche una collaborazione con Pesaro Capitale della Cultura, tremila presenze e oltre dieci eventi diffusi nei tre weekend – Happennino è sempre più punto di riferimento nel territorio e nel panorama dei festival nazionali, per il suo approccio contemporaneo – tra coinvolgimento, esperienze e partecipazione – e si rafforza di anno in anno con ospiti d’eccezione e un approccio concreto e ben radicato, che va oltre il Festival stesso, con l’obiettivo di un impegno duraturo per le aree interne in cui prende vita.
“In questi anni ci siamo resi conto che Happennino è molto più di un festival, è una comunità, un ecosistema culturale che unisce persone, luoghi e storie in una visione contemporanea dell’entroterra – spiegano gli organizzatori Andrea Angelini, Francesco Martinelli e Vittoria Podrini -. Ogni edizione è una nuova occasione per dimostrare che i piccoli centri possono essere fertili laboratori di innovazione e partecipazione, capaci di attrarre pubblico e generare nuove energie, quando interpretano la modernità e la adattano all’entroterra. Happennino non si esaurisce nei tre weekend di settembre: è un impegno costante per i territori interni, perché crediamo che qui si giochi una parte importante del futuro culturale e sociale del Paese”.
L’edizione 2025 del Festival segna l’inizio dell’importante partnership tra Happennino e TRECCANI ESPERIENZE, la società dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani dedicata al turismo culturale, che con Happennino ha una visione ben precisa condivisa e finalizzata a trasformare le eccellenze del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano in un’esperienza da vivere in modo sostenibile attraverso itinerari inediti, l’incontro con le voci più autorevoli della cultura nazionale e il contatto diretto con luoghi, storie e popolazione locale.
Il Festival è quindi possibile grazie al main partner, già citato, Treccani Esperienze, al main supporter Ideal Blue, al main sponsor Marche Multiservizi e agli sponsor CenterGame, PMJ, Bcc Metauro e Woodenhouses. L’evento ha come partner UNCEM, AMAT, Work in Progress e Rebel House e la media partnership di Natural Style (Gruppo GEDI). Accommodation partner sono Sorelle Bendelli e Borgo Metauro.
Andando nello specifico degli appuntamenti, ecco cosa ci aspetta.
Si inizia sabato 6 settembre nel Comune di Lunano (PU) con “Le Parole delle Canzoni” firmato da Treccani Esperienze. Happennino ospiterà la cantautrice Anna Castiglia, fresca vincitrice della Targa Tenco 2025, e Francesco Pacifico, scrittore e editor della rivista Il Tascabile dell’Enciclopedia Treccani, protagonisti di un dialogo, canzone dopo canzone, attraverso le parole chiave che risuonano nella musica dell’artista catanese, presso il Convento di Monte Illuminato, in un punto panoramico che domina le colline del Montefeltro. Il secondo appuntamento di quel finesettimana sarà domenica 7 settembre nel Comune di Mercatello sul Metauro (PU), un trekking/passeggiata ai piedi dell’Appennino e della Massa Trabaria in compagnia di Ghemon, artista poliedrico che si muove tra musica, libri e stand-up comedy (evento con posti limitati su prenotazione). Al termine della passeggiata, Ghemon sarà protagonista anche di un talk a ingresso libero, moderato dalla giornalista musicale Claudia Galal, in uno splendido cortile nascosto tra i vicoli del paese.
Si riprenderà sabato 13 settembre nel Comune di Peglio (PU) con un format ormai storico per Happennino: gli “Stati Generali d’Appennino”, presso la Torre del Girone. Il titolo di questa edizione sarà “Facciamo Festival”, una tavola rotonda che punta a fare il punto su questo particolare momento storico in cui a tutte le latitudini si stanno affermando festival culturali che animano i territori. Sarà questa l’occasione per parlare di come si fa cultura in luoghi che spesso sono lontani dai centri tradizionali e per analizzare le dinamiche comuni a tanti eventi che nascono lontani tra loro ma sposano uno stesso ideale. Tra i Festival e/o iniziative che parteciperanno: Sopravento – Festival che si tiene nella città di Fano (Marche) e unisce storia, mare e musica nei luoghi storici della marineria; Fe.M – Festival di Microarchitettura – che si svolge nei comuni dello stesso entroterra di Happennino ed è dedicato al dialogo tra architettura e ambiente; Festival della Disperazione – che ci porterà nell’esperienza pugliese di un Festival di certo unico nel panorama culturale nazionale; Mengo Fest – che da 15 anni è dedicato alla promozione della musica nella provincia di Arezzo (Toscana), ed è ormai riferimento nel mondo giovanile e nell’ambiente musicale e culturale di quella zona; Demanio Marittimo. KM-278 una maratona culturale dedicata alle arti, all’architettura, al design e alla dimensione adriatica.
Il giorno seguente, 14 settembre, nel Comune di Borgo Pace (PU) sarà la volta dello spettacolo di Roberto Mercadini “𝘕𝘰𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰𝘭𝘰, 𝘯𝘰𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘭𝘢 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘢”, presso la Casa della Scrittura, luogo magico in cui Meta e Auro si incontrano per formare il fiume Metauro. Uno spettacolo per riflettere sul legame strettissimo tra ecologia ed economia, su cosa sia un ecosistema e su come ecosistemi apparentemente lontani siano in realtà interconnessi. L’evento sarà in collaborazione con AMAT.
Sabato 20 settembre, nel Comune di Piobbico (PU) arriverà Valeria Margherita Mosca, tra le maggiori esperte italiane di foraging, la delicata arte dell’utilizzo di piante e funghi selvatici come cibo. In un parallelismo con Costanzo Felici, naturalista esperto di erbe spontanee nato proprio a Piobbico esattamente 500 anni fa, Valeria Margherita Mosca accompagnerà i presenti nei dintorni di Piobbico in una passeggiata/dialogo alla ricerca di erbe spontanee (posti limitati) che terminerà in un talk pubblico nella piazza Sant’Antonio,moderato da Paola Manfredi, giornalista di Vanity Fair Italia. E infine domenica 21 Settembre nel Comune di Sant’Angelo in Vado (PU), l’imperdibile concerto di Davide Van De Sfroos, attualmente il maggior esponente del nuovo folk rock italiano che si esibirà nella suggestiva cornice dell’’Area Archeologica Domus del Mito, organizzato con la collaborazione con AMAT e con altre realtà culturali della provincia di Pesaro e Urbino.
Per aggiornamenti: www.happennino.com o i canali social Facebook e Instagram del Festival.
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