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Variazione bilancio 2015, la giunta delle Marche approva: ora tocca al consiglio

Spacca: "Atto di grande responsabilità: in questa fase non era possibile fare di più"

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Gian Mario Spacca

È solo il primo stralcio della variazione di bilancio che sarà approvata dal nuovo governo regionale e dalla sua maggioranza all’inizio della prossima legislatura. È un atto di grande responsabilità e di estrema correttezza che recupera marginalità del bilancio e risorse accantonate o premialità che avrebbero dovuto essere spese, ad esempio per la sanità, ma vengono impiegate nel sociale, consentendo di mantenere gli impegni più urgenti assunti negli incontri avuti con le parti sociali“.

Dinanzi a tagli straordinari, come quelli introdotti dalla Legge di stabilità del governo nazionale, pari a 4 miliardi di euro, in questa fase non era possibile fare di più, in attesa delle correzioni annunciate nel bilancio dello Stato a vantaggio di Regioni ed Enti locali“.

È il commento del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, all’approvazione del primo stralcio della variazione del Bilancio 2015, avvenuta lunedì 30 marzo, da parte della Giunta regionale. La proposta di legge è stata trasmessa all’Assemblea legislativa per l’approvazione.

Tecnicamente il documento prevede un riparto del Fondo straordinario degli investimenti per 35 milioni, i Piani finanziari dei tre fondi comunitari, reinscrizioni per 12 milioni effettuate con il recupero di risorse dal bilancio. Spese inderogabili per mettere in sicurezza l’operatività del bilancio e soddisfare le risposte più urgenti della comunità marchigiana.

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