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Comitato delle Regioni, l’assessore Paola Giorgi nella delegazione italiana

L’assessore: “Le Marche contribuiscono alla crescita dell’Unione”

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Paola Giorgi

Il Consiglio europeo ha ratificato la nomina della nuova delegazione italiana al Comitato delle Regioni (CdR) per il mandato 2015-2020. L’assessore regionale delle Marche, Paola Giorgi, è stata nominata membro supplente, su indicazione del gruppo ALDE.

Il Comitato delle Regioni è un organismo di grande valore in un contesto in cui le politiche europee necessitano un processo decisionale sempre più condiviso e attento alle esigenze degli enti regionali e locali. Le Marche, con l’operato del presidente Spacca, che ha presieduto l’intergruppo Adriatico Ionico nell’ambito del Comitato, hanno svolto il ruolo primario sulla nascita, crescita e approvazione, da parte dell’UE, della strategia della Macroregione Adriatico Ionica”, evidenzia l’assessore Giorgi. La delegazione italiana è composta da 24 titolari e 24 supplenti. È formata da undici presidenti di Regione, diversi sindaci e rappresentanti delle assemblee locali e regionali, nel rispetto dell’equilibrio territoriale, di genere e di appartenenza politica e operano nelle diverse commissioni.

L’assessore Giorgi, già nominata sostituto del presidente della Regione Abruzzo D’Alfonzo quale esponente nell’Ufficio di presidenza del Comitato delle Regioni, opererà anche nell’ambito della Commissione SEDEC

La SEDEC ha ampie competenze strettamente collegate alle politiche di innovazione, considerate strategiche per il futuro della nostra Regione. Specificatamente ci occupiamo di Politica dell’occupazione, Politica sociale e protezione sociale, Mobilità, Pari opportunità, Istruzione e formazione, Innovazione, ricerca e tecnologia, Agenda digitale, Società dell’informazione dell’UE, comprese le reti transeuropee di telecomunicazione, Industria audiovisiva e media, Gioventù e sport, Multilinguismo e promozione delle lingue minoritarie, Cultura e diversità culturale. Dopo la prima seduta di insediamento, stiamo già valutando proposte operative e di impatto per la crescita della nostra Regione”.

Il Comitato delle Regioni si è insediato lo scorso 12 febbraio per il nuovo mandato quinquennale 2015-2020 e rappresenta una delle cinque istituzioni dell’Unione europea. È composto da 350 membri, scelti tra amministratori ed eletti locali provenienti dai 28 Paesi membri dell’Unione, con la funzione di rappresentare gli interessi delle città e delle regioni nel processo legislativo dell’Ue.

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