MarcheNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Pd Marche: “Città e comuni più insicuri con decreto Salvini”

"Quando si riducono i permessi umanitari per i richiedenti asilo senza aumentare i rimpatri, cosa accade?"

1.968 Letture
commenti
Partito Democratico, PD

Città e comuni più insicuri con il decreto Salvini. Avrà l’effetto opposto, perché aumenta la clandestinità di persone che non avranno più un’accoglienza adeguata. Il governo “giallo-verde” dovrebbe ascoltare i territori e, invece, continua a fare solo propaganda”.

Il Partito democratico delle Marche per voce del segretario regionale, Giovanni Gostoli, si schiera a favore della mozione presentata dalle forze politiche di maggioranza in Consiglio regionale e contesta le fondamenta della nuova legge Salvini. La mozione impegna il Presidente e la Giunta regionale delle Marche a “valutare i profili di lesione delle competenze costituzionalmente garantite alle Regioni” che potrebbero essere oggetto di ricorso; e, dall’altro, a “continuare ad assicurare i servizi sanitari ed assistenziali di competenza regionale finora erogati alle persone migranti”.

A differenza delle promesse in campagna elettorale con il governo Lega-M5S, rispetto ai governi precedenti, i rimpatri sono diminuiti – continua Gostoli – Quando si riducono i permessi umanitari per i richiedenti asilo senza aumentare i rimpatri, cosa accade? Semplice: aumentano gli stranieri irregolari, i cosiddetti clandestini – spiega Gostoli – Tradotto: crescono gli immigrati che non vengono rimpatriati, ma lasciati in giro per le strade delle città. Senza assistenza e diritti, praticamente emarginati. È la condizione più favorevole per la criminalità che aumenterà ancora di più le tensioni sociali. Per gli esperti dell’IPSI la stima dell’incremento sarebbe di circa 120.000 clandestini in 2 anni”, aggiunge il segretario dem.

Pertanto, secondo Gostoli: “E’ giusto che la Regione Marche, come tante altre realtà d’Italia, sia dalla parte dei diritti umani delle persone e dei sindaci. I primi cittadini sono concreti, ogni giorno affrontano la quotidianità dei problemi delle loro comunità, da quelli più piccoli ai più grandi. Ciò che tanti amministratori, anche nelle Marche, provano a spiegare è che nel decreto Salvini ci sono dei problemi di sostanza, reali e concreti. Da una parte la misura produrrà più insicurezza nelle città e nei comuni. Dall’altro si violano i diritti umani nei confronti di donne, bambini e uomini migranti. La violazione dei diritti umani è inaccettabile e porta minor sicurezza per tutti” – conclude il segretario regionale – “La vera sicurezza sociale si crea con il lavoro e l’integrazione, il rispetto delle regole non l’esclusione sociale. La speranza è che la Corte Costituzionale faccia luce anche sulla legittimità della legge che per noi è del tutto incostituzionale”.
www.pdmarche.it

Pd Marche
Pubblicato Mercoledì 9 gennaio, 2019 
alle ore 9:09
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!